Una delle grandi mostre che hanno segnato un periodo particolarmente felice della cultura senese. L'esposizione, organizzata all'interno della Pinacoteca Nazionale, si caratterizzava per un intervento allestitivo di contestualizzazione architettonica delle opere di scultura particolarmente efficace dal punto di vista scenografico e pensato per favorire una dilatazione percettiva dello spazio, altrimenti frantumato in tante piccole stanze in sequenza.