Oggetto di un concorso di idee vinto ma non realizzato dalla committenza.
L'idea principale era quella di realizzare un collegamento pedonale, veloce e funzionale, fra un quartiere residenziale della prima periferia ed il centro storico di Siena. Il sito è costituito da una gola ripida e difficile da superare. L'analisi del luogo ha portato ad individuare due priorità progettuali: la velocità e la facilità di percorrenza tramite la realizzazione di un collegamento diretto sicuro e semplice da raggiungere, e la brevità della distanza da percorrere tramite una passerella pedonale. Il percorso, lungo 186 metri e largo 2,40 metri, ha una pendenza costante di circa il 7%, interrotta ogni 15 metri da piazzole di sosta per facilitare la percorrenza delle persone con difficoltà motorie. Tutti gli elementi, per forma e caratteristiche, si mimetizzano nel paesaggio e nel verde esistente: una serie di "alberi" di acciaio disassati e irregolari formano una sorta di disordinato bosco. Il progetto propone anche un percorso alternativo: una passeggiata sul terreno, più articolata e integrata con il piccolo parco urbano del fondovalle.
Tutti gli elementi, per forma e caratteristiche, si inseriscono, anzi, quasi si mimetizzano nel paesaggio e nel verde esistente: una serie di "alberi" di acciaio disassati e irregolari piantati direttamente nel terreno con fondazioni puntuali su pali, formano una sorta di disordinato bosco.
Non sempre è necessario un percorso rapido e veloce per questo il progetto propone di contrapporre al ponte un percorso alternativo: una passeggiata adagiata sul terreno, volutamente e necessariamente più articolato tale da permettere di superare il notevole dislivello naturale, un cammino che segue, per quanto possibile, l'andamento naturale del terreno e che, attraverso una serie di anse, cambia di direzione e arriva al fondo valle.